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Mauro Ferrari si dimette dal ruolo di presidente dell’ERC

con una nota al Financial Times, Mauro Ferrari ha notificato le sue dimissioni alla presidente della Commissione Ursula von der Leyen. Nella dichiarazione esprime il suo rammarico per il mancato appoggio alla sua proposta da parte del comitato scientifico nel quale richiedeva per ERC l’istituzione di un nuovo modus operandi dedicato interamente all’emergenza COVID-19. Secondo Ferrari: “in un momento come questo, i migliori scienziati del mondo dovrebbero ricevere risorse e opportunità per combattere la pandemia”. Come noto, L’ERC, per sua natura – e per statuto – finanzia la ricerca con un approccio programmes:, proposta direttamente dagli scienziati – che ne definiscono le priorità sulla base delle loro conoscenze. Da qui la risposta negativa del comitato scientifico alla proposta. L’ERC si concentra sulla ricerca fondamentale piuttosto che sulla ricerca applicata – e numerosi tra i suoi attuali beneficiari (virologi, epidemiologi e altri esperti del settore) che hanno svolto ricerche di base con risultati che potrebbero risultare rilevanti per l’emergenza, hanno già aderito ai team di ricerca COVID applicati negli altri programmi della Commissione. Ferrari era stato nominato alla guida dell’ERC dal 1° gennaio 2020, selezionato tra candidati di altissimo livello per sostituire con un mandato quadriennale il professor Jean-Pierre Bourguignon. 

 https://sciencebusiness.net/framework-programmes/news/sudden-resignation-erc-president-stirs-heated-dispute-over-motive

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